Thomas Alva Edison

Nel 1881, alla Mostra Internazionale dell’Elettricità di Parigi, Thomas Alva Edison presenta la sua dinamo. Giuseppe Colombo incontra in questa occasione lo scienziato americano e intuisce subito il grande potenziale dell'elettricità. Nasce in lui il desiderio di portare questa innovazione in Italia. Nell’autunno dello stesso anno fonda a Milano il “Comitato promotore per l’applicazione dell’energia elettrica in Italia – sistema Edison”. 

Illuminazione della Scala e il caffè Biffi

Nel 1882, nell’ambito di una campagna dimostrativa, in primavera una dinamo “Z” compie l’illuminazione del Ridotto della Scala e del Caffè Biffi. Nella primavera, Giuseppe Colombo, con il sostegno di alcune banche, fonda a Milano un Comitato Promotore per l'Applicazione dell'Energia Elettrica in Italia

La prima centrale elettrica

A luglio di quell'anno, il comitato acquisisce i brevetti sviluppati negli Stati Uniti da Thomas Alva Edison e assume la denominazione di "Comitato per l'Applicazione dell'Elettricità “Sistema Edison” in Italia". Si decide di costruire una centrale elettrica nel cuore di Milano. Per fare questo, il Comitato Edison acquista il vecchio Teatro di Santa Radegonda. Iniziano i lavori di demolizione del Teatro e la costruzione della nuova centrale, al cui interno troveranno posto le dinamo "Jumbo" che Giuseppe Colombo ha personalmente acquistato negli Stati Uniti.

1883

Santa Radegonda

Nella centrale di Santa Radegonda l’8 marzo sono messe in azione le prime due “Jumbo” che danno tensione alla prima rete elettrica milanese. 
Il 28 giugno quattro generatori “Jumbo” iniziano il servizio di illuminazione regolare di alcuni negozi del centro di Milano, tra cui il Savini e il Caffè Cova ed il Teatro Manzoni.

Edison e La Scala

Nella notte di Santo Stefano, la centrale di Santa Radegonda illumina La Scala, in occasione della prima, la “Gioconda” di Ponchielli: è la prima realizzazione di illuminazione pubblica in Italia, coronata da grande successo.

Thomas Alva Edison

Nel 1881, alla Mostra Internazionale dell’Elettricità di Parigi, Thomas Alva Edison presenta la sua dinamo. Giuseppe Colombo incontra in questa occasione lo scienziato americano e intuisce subito il grande potenziale dell'elettricità. Nasce in lui il desiderio di portare questa innovazione in Italia. Nell’autunno dello stesso anno fonda a Milano il “Comitato promotore per l’applicazione dell’energia elettrica in Italia – sistema Edison”. 

Illuminazione della Scala e il caffè Biffi

Nel 1882, nell’ambito di una campagna dimostrativa, in primavera una dinamo “Z” compie l’illuminazione del Ridotto della Scala e del Caffè Biffi. Nella primavera, Giuseppe Colombo, con il sostegno di alcune banche, fonda a Milano un Comitato Promotore per l'Applicazione dell'Energia Elettrica in Italia

La prima centrale elettrica

A luglio di quell'anno, il comitato acquisisce i brevetti sviluppati negli Stati Uniti da Thomas Alva Edison e assume la denominazione di "Comitato per l'Applicazione dell'Elettricità “Sistema Edison” in Italia". Si decide di costruire una centrale elettrica nel cuore di Milano. Per fare questo, il Comitato Edison acquista il vecchio Teatro di Santa Radegonda. Iniziano i lavori di demolizione del Teatro e la costruzione della nuova centrale, al cui interno troveranno posto le dinamo "Jumbo" che Giuseppe Colombo ha personalmente acquistato negli Stati Uniti.

1883

Santa Radegonda

Nella centrale di Santa Radegonda l’8 marzo sono messe in azione le prime due “Jumbo” che danno tensione alla prima rete elettrica milanese. 
Il 28 giugno quattro generatori “Jumbo” iniziano il servizio di illuminazione regolare di alcuni negozi del centro di Milano, tra cui il Savini e il Caffè Cova ed il Teatro Manzoni.

Edison e La Scala

Nella notte di Santo Stefano, la centrale di Santa Radegonda illumina La Scala, in occasione della prima, la “Gioconda” di Ponchielli: è la prima realizzazione di illuminazione pubblica in Italia, coronata da grande successo.

1884

Gli inizi

Il 6 gennaio viene costituita in Milano la “Società Generale Italiana di Elettricità Sistema Edison”. Presidente è Enrico Rava, banchiere. Giuseppe Colombo viene nominato amministratore delegato.
La società adotta una strategia che punta a sviluppare, da un lato, la produzione e distribuzione di elettricità a Milano; dall’altro, a costruire impianti di generazione per conto di industrie private e per società elettriche nelle altre città italiane.

1885

L’illuminazione di Milano

Si inizia in via sperimentale per concessione del Comune di Milano il servizio di illuminazione pubblica con lampade ad arco.